Come le esperienze sfavorevoli infantili (ESI) possono generare effetti traumatici che impattano sul corpo e sulle emozioni. Il seminario si propone di fornire le lenti per meglio comprendere i susseguenti comportamenti  disadattativi.
I bambini e i ragazzi adottivi anche neonati portano con se’ la ferita primaria dell’abbandono; le esperienze sfavorevoli vissute possono interferire con il normale e armonioso sviluppo affettivo.
La relazione di attaccamento passata del bambino adottivo è stata caratterizzata da insicurezza, confusione e imprevedibilità oltre che spesso da trascuratezza, maltrattamento e abuso. Tali esperienze possono minare la fiducia in se stessi, creando una bassa autostima e un’immagine del se’ come “poco degni d’amore”. Anche la relazione con gli altri, siano essi pari o adulti, risente di tali esperienze e risulta spesso caratterizzata da atteggiamenti di sfiducia e diffidenza o comportamenti sfidanti e provocatori.
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